La prima storia è quella di un'antica villa estiva della nobiltà bergamasca, ricca di affreschi Settecenteschi, di arredi e dipinti d'epoca, in passato circondata da terre e possedimenti e oggi inserita nel centro storico di Scanzorosciate, a pochi chilometri da Bergamo.
Il Moscato di Scanzo
La seconda storia è quella del Moscato di Scanzo, la DOCG più piccola d'Italia, un passito unico al mondo da vitigno rosso autoctono, la cui prima testimonianza risale al XIV secolo. Un vino ancora oggi difficile da trovare vista la sua particolarità e rarità.
I Pagnoncelli Folcieri
La terza quella della Famiglia Pagnoncelli Folcieri, che si stabilisce a Scanzo poco prima dell'Unità d'Italia e che qui ancora risiede. Dopo 4 generazioni di farmacisti anche la produzione di Moscato di Scanzo, prima semplice hobby, è divenuta attività vera e propria.